Igiene e cura delle cavie
Pulizia della gabbia
Tenete presente che le cavie non imparano come altri animali a sporcare nella lettiera, per cui va pulita e disinfettata tutta la gabbia, specialmente il fondo, minimo 1-2 volte a settimana; ovviamente bisogna sempre valutare quanto la lettiera sia umida e sporca, perchè anche se l'avete cambiata il giorno prima, ma vedete che è da cambiare, fatelo subito!
E' fondamentale mantenere la lettiera il più possibile pulita e asciutta onde evitare il proliferare di batteri dannosi (e in estate le mosche ed altri insetti che possono esssere attirati dai cattivi odori) .
In generale comunque, con un buon substrato non avrete problemi almeno per 3-4 giorni.
Per disinfettare il fondo ci sono degli spray appositi, da risciaquare con acqua calda, oppure alcuni consigliano una soluzione di acqua e candeggina, sempre da risciaquare prima di mettere la lettiera.
Le sbarre, invece, potete semplicemente passarle con un panno umido.
Non sottovalutate l'igiene e la pulizia di dove vive il vostro animale, anche questo incide sulla sua salute!
Pulizia dell'animale
Se vive in un ambiente pulito, la cavia si sporca difficilmente, ma a volte vicino alle zampe e al posteriore è necessario un bagno. Predisponete quanto vi serve prima di iniziare il tutto, perché la cavia, timida e paurosa, potrebbe non gradire il lavaggio e, cercando di scappare, graffiare voi o ferire se stessa mentre siete distratti.
Vi serviranno: catino o lavandino, shampoo, asciugamano, pettine o spazzola, phon.
La cavia va posta in un catino o nel lavandino con un paio di dita di acqua tiepida e non di più, la testa deve ovviamente rimanere ben fuori dall'acqua. Bagnate il pelo facendo attenzione a non far entrare l'acqua negli occhi e nelle orecchie. Applicate lo shampoo in piccola quantità e frizionate bene, poi risciacquate abbondantemente, sempre con acqua tiepido-calda.
Asciugatela prima con l'asciugamano, poi con il phon. Da tener presente che la cavia è particolarmente soggetta a sbalzi di temperatura e correnti d'aria, per cui fate attenzione a non farle prendere freddo! E' opportuno specificare che le razze a pelo lungo necessitano di essere spazzolate più spesso di quelle a pelo corto, tante volte quante sono necessarie a seconda del soggetto.
Ricordate di tagliare le unghiette quando sono troppo lunghe, ma attenzione ai vasi sanguigni interni che, se lesionati, potrebbero provocare un' emorragia difficile da fermare e anche un' infezione; tuttavia con un po' di cautela e pazienza e delle forbici apposite, in pochi minuti il taglio delle unghie finirà con successo. Questa è un'operazione da eseguire periodicamente, quindi...abituatevi! ;)
Vi serviranno: catino o lavandino, shampoo, asciugamano, pettine o spazzola, phon.
La cavia va posta in un catino o nel lavandino con un paio di dita di acqua tiepida e non di più, la testa deve ovviamente rimanere ben fuori dall'acqua. Bagnate il pelo facendo attenzione a non far entrare l'acqua negli occhi e nelle orecchie. Applicate lo shampoo in piccola quantità e frizionate bene, poi risciacquate abbondantemente, sempre con acqua tiepido-calda.
Asciugatela prima con l'asciugamano, poi con il phon. Da tener presente che la cavia è particolarmente soggetta a sbalzi di temperatura e correnti d'aria, per cui fate attenzione a non farle prendere freddo! E' opportuno specificare che le razze a pelo lungo necessitano di essere spazzolate più spesso di quelle a pelo corto, tante volte quante sono necessarie a seconda del soggetto.
Ricordate di tagliare le unghiette quando sono troppo lunghe, ma attenzione ai vasi sanguigni interni che, se lesionati, potrebbero provocare un' emorragia difficile da fermare e anche un' infezione; tuttavia con un po' di cautela e pazienza e delle forbici apposite, in pochi minuti il taglio delle unghie finirà con successo. Questa è un'operazione da eseguire periodicamente, quindi...abituatevi! ;)
Foto e testi di Jessica Panizzut - The Rats Family